Da qualche tempo sto sperimentando il recupero con la collaborazione dei compagni di classe. Si tratta di studenti che decidono di mettersi a disposizione di compagni che non hanno capito bene alcuni argomenti svolti e che sono andati male nelle verifiche scritte.
In questi casi non sono più gli adulti a trasferire contenuti: sono invece i compagni stessi a confrontarsi fra loro, scambiandosi punti di vista, ricostruendo problemi e collaborando per chiarire dubbi. Si cerca insomma di sfruttare le spiccate capacità dei giovani di trasmettere conoscenze ai propri coetanei.A me sembra che il metodo funzioni. Durante le interrogazioni gli studenti riescono ad esporre con più scioltezza e disinvoltura. Almeno nella maggioranza dei casi. E voi cosa ne pensate?