I recuperi dei recuperi

Su la Stampa di ieri Paola Mastrocola, con la schiettezza che la contraddistingue, scrive un articolo sulla scuola intitolato “Scuola, aboliamo il recupero degli asini”. Dice l’Autrice “ Siamo sicuri che l’Italia debbe pagare così tanto denaro perchè uno studente si ostina a non aprire un libro?…Pensiamo davvero che faccia bene ai ragazzi essere così tanto imboccati, pedinati, inseguiti e perseguitati: in una parola, recuperati? Non dovrebbe esserci un tempo in cui gli insegnanti, dopo avere svolto e ri-svolto con professionalità e passione gli argomenti del programma, li lascino finalmente soli a rispondere delle loro azioni o non azioni? Non dovremmo esigere che diventino responsabili dei loro insuccessi? Responsabili e liberi, anche di non studiare. Non sarebbe questa un’azione nobilmente educativa? “.

Mi è sembrato un brano forte ma estemamente vero. Gli studenti fondamentalmente non studiano e non vogliono studiare. Lo dimostra il fatto che molti studenti hanno recuperato in poche settimane il debito del primo quadrimestre e poi sono crollati di nuovo, miseramente. Come mai? Perchè hanno smesso immediatamente di studiare. 

Gli studenti non studiano ma vorrebbero essere promossi lo stesso. Vi sembra giusto?

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9 Responses to I recuperi dei recuperi

  1. smarty2bi ha detto:

    No, non mi sembra giusto, concordo con il fatto che molti studenti dopo aver recuperato il debito, ricominciano nuovamente a non studiare e sono da punto a capo, cioè un’altro debito per il quale si studierà all’ultimo minuto…Però credo che per molti studenti il debito sia una specie di “incidente” che con impegno recuperano, dopo di che iniziano ad impegnarsi seriamente perchè hanno capito che rischio corrono a non studiare…
    Ad esempio per uno studente che viaggia sul 6 e prendesse 4 in una verifica e 5 in un’altra e la prof gli lasciasse il debito, io credo che si meriterebbe un’occasione per recuperare, no? (non mi sto riferendo a fatti realmente accaduti, ma ci sono situazioni simili).
    Non so se mi sono spiegata…

  2. robertoigea92 ha detto:

    Io penso che gli studenti studino solo per le verifiche..e per giunta il giorno prima! Io ultimamente ho cominciato a dividermi giorno x giorno gli studi di una verifica..e è un consiglio che do è tutti perchè è comodissimo!

    Riguardo all’articolo, se non avessi letto il titolo, non avrei capito chi stava incolpando XD

  3. carlimoretti ha detto:

    Io o l’Autrice dell’articolo? Difficile dire a chi dare la colpa. Forse non è neppure colpa degli studenti. Se alla fine sono sempre promossi, anche se non fanno fatica e non studiano, chi glielo fa fare? Bisogna essere molto maturi per capire che imparare è un vangaggio solo individuale, ma voi lo siete?

  4. giulianapo92 ha detto:

    Non credo sia colpa di tutti gli studenti! Anche perchè solo in parte non studiano… magari si può dire di quelle persone che hanno più di una materia insufficiente, ma ci sono studenti che si impegnano tutto l’anno ma non riescono proprio in quella materia e spesso hanno alti e bassi, in questi casi non è di certo l’impegno che manca!

    Credo che comunque uno studente che si impegna riesca a recuperare anche senza corsi di recupero, io in prima persona ci sono riuscita!

  5. smarty2bi ha detto:

    bhè è difficile autovalutarsi! però io, soprattutto nei periodi vicino alle feste, ho fatto molta fatica a studiare tutte quelle materie perchè oltre al regolare compito scritto c’era anche da studiare per le verifiche giornaliere, però mi sono impegnata al massimo e quindi credo che il mio impegno si sia fatto vedere anche nei risultati ottenuti… Però non sempre è possibile studiare tutti i giorni…
    Io penso comunque che molti studenti si dovrebbero “dare una mossa” perchè i prof secondo me si stancheranno di spiegare, spiegare e rispiegare per poi vedere studenti che non stanno attenti, che si mettono a chiaccherare o a fare altre cose come se la prof non fosse presente. Il bello è che poi, questi studenti pretendono di essere promossi!
    …anche nei confronti di chi studia, vedere che questi non si impegnano e sono promossi ugualmente darebbe fastidio (anzi dà fastidio).

  6. angixtokina92 ha detto:

    io quoto con la martina…..anche se spesso essendo pigra mi metto a studiare il giorno prima 😉

  7. arcif ha detto:

    Beh cè da dire che io non sono prorpio lo stdente modello. Raramente studio giorno per giorno, solo se è un argomento particolarmente interessante, ma solitamente “studio” il giornno prima della verifica. Purtroppo è un mio difetto che ultimamente cerco di rimediare anche perchè avendo visto i risultati del primo quadrimestre ho voluto recuperare e ora sto andando abbastanza bene. C’è da dire anke che soprattutto nei periodi in cui le verifiche sono tutte ammucchiate non è certo consiglibile studiare il giorno prima.

  8. mariglians ha detto:

    Prof!!!..Mannaggia a me!!!..E’ la terza volta che cambio nome perchè me lo scordo!!!..dove diavolo ho la testa???..mah..comunque sono mariangela della 2bi..ho letto questi commenti e mi sono subito molto interessata all’argomento..beh..io penso che fino a che non ci sbatti la testa contro non capisci la gravità della situazione. Vorrei fare un esempio per far comprendere il mio pensiero: Davide, il mio compagno di classe, è uno studente modello e per la sua costanza lo ammiro molto ma lui non sa cosa si prova ad avere della materie da recuperare..è una sensazione orribile..però,come ho detto prima, ce ne si accorge solo al momento, ed è troppo tardi per avere il tempo di studiare giorno per giorno. Lo posso assicurare! Però questo serve come esperienza da utilizzare l’anno seguente..così uno sa quello a cui va incontro..Non vedo l’ora di cominciare tutto da capo e non crearmi problemi sin dall’inizio. Però bisogna anche dire che per noi quest’anno cambiare professori ogni volta in economia, chimica e inglese è stata dura..molto dura (a parte il prof di chimica che non ci faceva fare più di tanto..se vuole tornare lo accogliamo a braccia aperte..ihihihih). Comunque, tornando seri, vorrei dire a tutti di non fare come me. Non studiate il giorno prima che dopo una settimana non vi ricordate più nulla, perchè non bisogna studiare per un bel voto ma per formarsi una cultura personale, perchè è quella l’unica che conta. Io prometto solo che mi impegnerò in questa ardua impresa (posso dire che comincio dall’anno prossimo???)

  9. carlimoretti ha detto:

    Ciao Mariangela. L’altra volta sei entrata come mariglio92 (se chiedi la password te la inviano nella posta). Il mio consiglio è di segnarsi la password nella copertina del libro di diritto, così sai dov’è! Per il resto non ti smentisci mai. Parti con tante buone intenzioni e poi scivoli all’arrivo: cosa vuol dire “comincio dall’anno prossimo?”. 😕 Sarà meglio iniziare da ADESSO, senza aspettare neanche un minuto, perchè si rischia che sia già troppo tardi. Comunque gli studenti modello “che non sanno cosa si prova ad avere delle materie da recuperare” si sono guadagnati alla grande i risultati che hanno raggiunto. Perchè sanno cosa vuol dire studiare sempre con lodevole impegno ❗

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