Copio e incollo dal blog di Beppe Grillo: “il partito che non c’è”.
- Italiani aventi diritto di voto:
alla Camera 47.126.326. al Senato 43133946
- voti validi:
alla Camera 36.452.305 al Senato 32771227
- astenuti+schede bianche e nulle
alla Camera 10.674.021 = 22,6%
al Senato 10.362.719 = 24%
Il partito di chi si è astenuto, di chi ha lasciato bianca la scheda o l’ha annullata sarebbe il terzo partito italiano. Perchè, secondo voi, tanta gente rinuncia alla “sovranità popolare”?
La politica è missione.
Come tanti mestieri è importante sentire questa missione, altrimenti non si fa il mestiere nel senso giusto.
Secondo me, gli italiani percepiscono i politici non come “missionari”, ma persone che perseguono un altro fine: il potere.
Perchè la politica è ormai diventata per molti non un’opportunità di esprimersi ma una battaglia tra partiti che non guardano più ai bisogni del popolo ma soltanto ad imporsi ed a “vincere” questa contesa.
io credo che nonostante ciò, il voto è simbolo di libertà ed ognuno dovrebbe impegnarsi a mantenere e rispettare questo diritto e se vogliamo anche questo dovere verso il nostro paese..chi decide di non votare è come se non facesse parte del paese in qualche modo, perchè non si esprime, se fosse per questi tutto sarebbe affidato al “caso”…mah…