Dopo che vi ho informato sui numeri della condizione media di un cittadino europeo, l’Espresso di questa settimana pubblica un’inchiesta molto interessante dal titolo: “La grande fame“. L’inchiesta è articolata e complessa (magari ci torneremo sopra parlando dei mercati) ma alcuni dati saltano all’occhio.
Nel mondo:
- 982 milioni di persone vivono con 1 dollaro al giorno o meno
- 854 milioni di persone soffrono la fame
- 26.000 bambini muoiono di fame ogni giorno
- un bambino muore di fame ogni 5 secondi
Oggi più che mai viviamo in un mondo diviso in due 😥
questi dati sono impressionanti, ma la cosa più assurda è che tutti noi viviamo benissimo rispetto a questa povera gente e non ce ne preoccupiamo, facciamo come se non esistessero ma aggirare un problema non è mai la soluzione migliore.
sapere che un bambino muore di fame ogni 5 secondi è orribile…e soltanto perchè la gente non vuole cedere un po’ della propria “ricchezza” a queste persone in difficoltà? è assurdo… i miei genitori ad esempio danno tutti gli anni un contributo per i bambini poveri ed affamati in africa…non è una cifra esagerata ma sapere di contribuire alla sopravvivenza di un bambino mi fa già essere più felice e soddisfatta.
vorrei dire ke forse molte xsone nn fanno donazioni o cercano di aiutare xkè la gente è sempre piu corrotta e anzikè destinare i soldi raccolti alle popolazioni in difficoltà li usano x scopi xsonali…oppure, come ho visto a striscia, lasciano marcire i cibi in dispense!!!
Anch’io devo dire che non credo molto alle donazioni perchè spesso non si sa dove vanno a finire i nostri soldi. Credo però che dovremmo almeno evitare gli sprechi continui, dare più valore ai beni, magari ridurre il consumo di carne e comprare prodotti del commercio solidale. Ma, soprattutto, cercare di sentirci più solidali nei confronti di chi ha bisogno e vive in condizioni di profonde disuguaglianze sociali. La solidarietà è un valore molto importante, mentre viviamo sempre di più nell’indifferenza e nell’individualismo.
Anch’io sono d’accordo con Claudio e con lei prof!
Ci sono molte associazioni che dicono di inviare cibo, vestiti o soldi alle persone più povere ma in realtà non lo fanno affatto!
Dovrebbero proprio vergognarsi! 😥
Bisogna tenere gli occhi ben aperti perchè le truffe sono sempre in agguato. Ma non tutte le associazioni sono inaffidabili. Ce ne sono molte, anche sul territorio, che fanno un lavoro eccellente e che riescono a realizzare progetti molto significativi. L’importante, come al solito è cercare di conoscere le persone e non fidarsi della pubblicità, dei siti, della TV. La gente è sempre meglio guardarla negli occhi 😉
già questo è vero.. guardando la gente in faccia si può capire se sono o no persone affidabili… sempre se l’apparenza non inganna..
Si può capire un po’ di più. Sai come si dice: “al buio tutti i gatti sembrano grigi” 😀
si, sono d’accordo con voi ma è da dire che ci sono anche persone oneste che lo fanno… c’è ad esempio un’amica di famiglia che va tutti gli anni in Kenya a torvare i bambini a cui dà dei soldi per l’istruzione…io la trovo una cosa davvero bella, aiutare queste persone a migliorare la propria vita…
Ci sono diverse associazioni a Faenza di cui potersi fidare e con persone che vivono la solidarietà con impegno. L’anno scorso abbiamo incontrato Michele Dotti di Mani Tese, vi ricordate?
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