Sembra che, tra le riforme pronte per la scuola, una delle prime ad arrivare sarà quella di reintrodurre il voto di condotta che potrà incidere sulla eventuale bocciatura. Gli episodi di bullismo, gli atti vandalici, le offese che che sempre più spesso gli studenti fanno a compagni e insegnanti, cominciano ad allarmare l’opinione pubblica. Ma riuscirà un voto a cambiare qualcosa? Temo che chi arriva a certi livelli abbia ormai perso il rispetto anche per se stesso e non sarà la minaccia del voto a farli cambiare. Voi cosa ne pensate?
scusi un attimo, ma il voto della condotta non c’è già??
Io credo che queste persone che si permettono certe offese siano in qualche modo poco controllate dai genitori…quindi un voto che comparirà brutto agli occhi dei genitori potrebbe spingerli a far cambiare comportamento ai propri figli…però come dice lei se questi studenti non risentono di ciò che fanno algi altri, non vedo come possano smettere per un voto o per un rimprovero.
@consu43 certo, il voto di condotta c’è sempre stato, ma da anni non incideva più nella media e non si poteva bocciare solo per la condotta. Molti anni fa con 7 in condotta, anche se con un buon profitto, si veniva rimandati a settembre in tutte le materie, adesso, credo, si potrebbe essere bocciati a giugno. Ma aspettiamo di vedere il contenuto della legge. Quello approvato ieri dal Consiglio dei Ministri è infatti un disegno di legge. Dovrà essere quindi approvata la legge definitiva dal Parlamento e in genere i tempi non sono tanto brevi.
Ah ok, ora ho capito grazie..