Nel Comune di Faenza, nel salone delle Bandiere di palazzo Manfredi, c’è un’interessante mostra su uno dei momenti più bui della storia del nostro paese: le leggi razziali emanate nel 1938 durante il regime fascista.
Con queste leggi agli ebrei, ad esempio, fu proibito di prestare servizio militare, essere proprietari di aziende, di terreni e fabbricati, di avere domestici “ariani”. Gli ebrei vennero licenziati dalle amministrazioni militari e civili, dagli enti provinciali e comunali, dagli enti parastatali, dalle banche, dalle assicurazioni e dall’insegnamento nelle scuole di qualunque ordine e grado. I ragazzi, infine, non potevano essere accolti nelle scuole statali.
Sono passati 70 anni ma non dobbiamo dimenticare. Perchè non accada mai più.
“1938: le leggi razziali in Italia. Tra collaborazionismo e indifferenza”
La mostra è aperta a tutti e dura fino al 20 dicembre 2008. Dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00; il sabato dalle 9.00 alle 13.00.
Una buona occasione per riflettere.