Già lo scorso anno abbiamo fatto questa discussione su “il prof. che vorrei”. Siccome alcuni studenti di seconda hanno accennato al problema in chiusura dell’anno scolastico, vorrei approfondire la discussione, per cercare di capire come si potrebbe migliorare e cosa potremmo fare a motivare gli studenti che invece, sempre di più, sentono la scuola lontana da loro. In questi giorni di scrutini ho sentito decine di insegnanti lamentarsi della frustrazione di non essere riusciti ad ottenere i risultati sperati dai ragazzi nonostante lavorino con passione ed impegno. Vi assicuro che non è facile lavorare così. La differenza molto spesso la fate voi, con la capacità di costruire o meno un gruppo affiatato, che sta bene insieme. La mancanza di questa condizione rende tutto più difficile. Anche in questo però noi docenti non siamo capaci di intervenire e invece dovremmo. Sono convinta che siate voi i protagonisti del nostro lavoro e che solo voi possiate aiutarci a capire meglio come potremmo cambiare e migliorare.
Naturalmente è vietato ogni riferimento a persone o episodi facilmente identificabili e riconducibili a persone che potrebbero offendersi, ma sarebbe bene capire anche cosa non funziona.
Parliamo di scuola, della scuola nuova che potremmo costruire insieme 😀