Le schede che avevo indicato qualche giorno fa con i colori per ogni quesito erano quelli indicati durante la raccolta delle firme. Anche gli spot in TV fino a qualche giorno fa indicavano esattamente gli stessi colori. Adesso si scopre che i colori delle schede decisi dal Ministero dell’interno sono stati cromaticamente INVERTITI.
Quindi correggo:
- referendum n.1 – SCHEDA DI COLORE VIOLA – Abrogazione della possibilità di collegamento tra liste e di attribuzione del premio di maggioranza ad una coalizione di liste” (ovvero: premio di maggioranza per la lista più votata alla Camera). Guardate il fac-simile Scheda1
- referendum n.2- SCHEDA DI COLORE GRIGIA/BEIGE – Abrogazione della possibilità di collegamento tra liste e di attribuzione del premio di maggioranza ad una coalizione di liste (ovvero: premio di maggioranza per la lista più votata al Senato). Guardate il fac-simile Scheda2
- referendum n.3- SCHEDA DI COLORE VERDE – Abrogazione della possibilità per uno stesso candidato di presentare la propria candidatura in più di una circoscrizione. Guardate il fac-simile Scheda3
L’informazione può sembrare banale ma non lo è affatto. Molti elettori infatti sostengono la possibilità di andare a votare e ritirare la scheda solo per l’ultimo quesito, sperando invece di non far raggiungere il quorum nei primi due. Lungi da me la responsabilità di indurli in errore.
Mi scuso quindi tantissimo con tutti quelli che hanno letto un’informazione sbagliata ma in questo paese, fino all’ultimo minuto, ci possono veramente cambiare le carte in tavola 😦