Inizio a pubblicare i lavori più interessanti che avete fatto durante le vacanze di Natale. Vi ricordo che i ragazzi delle prime dovevano scegliere un articolo della Convenzione sui diritti dell’infanzia mentre i ragazzi delle seconde dovevano rappresentare un articolo della Costituzione.
Elena e Chiara di IC erica hanno scelto l’art 18 della convenzione: “ I genitori devono curare l’educazione e lo sviluppo del bambino” e hanno inventato questo slogan come appello agli adulti che hanno un compito così importante per la vostra crescita serena ed equilibrata. Perchè non si dimentichino che sono stati bamini, perchè non si dimentichino che sarete voi gli adulti di domani: “QUELLO CHE IO SONO TU ERI, QUELLO CHE TU SEI IO SARO’ ” .
Hanno poi collegato l’ argomento a questa poesia:
I BAMBINI IMPARANO CIO’ CHE VIVONO
di Doret’s Law NolteI bambini imparano ciò che vivono
Se un bambino vive nella critica impara a condannare
Se un bambino vive nell’ostilità impara ad aggredire
Se un bambino vive nell’ironia impara ad essere timido
Se un bambino vive nella vergogna impara a sentirsi colpevole
Se un bambino vive nella tolleranza impara ad essere paziente
Se un bambino vive nell’incoraggiamento impara ad avere fiducia
Se un bambino vive nella lealtà impara la giustizia
Se un bambino vive nella disponibilità impara ad avere una fede
Se un bambino vive nell’approvazione impara ad accettarsi
Se un bambino vive nell’accettazione e nell’amicizia impara a trovare l’amore nel mondo
Carino!
Hanno modificato quello che dice sempre Nonno Libero di “Un Medico in Famiglia”!!
Molto carino, secondo me hanno avuto una splendida idea…e soprattutto quello che hanno scritto è tutto vero!!!!!!!!
sì, ma io e la mia amica lo abbiamo cambiato perché doveva essere pertinente al lavoro che ci aveva assegnato la prof
davvero molto bella e significativa, lo farò leggere ai miei…ihih
Davvero molto carino!E trovo molto giusto il fatto che ogni tanto gli adulti dovrebbero ricordarsi di essere stati bambini anche loro,soprattutto adolescenti!