Un manifesto affisso sui muri di Berlino nel 1994 recitava così:
“Cristo è ebreo. La tua macchina è giapponese. La tua pizza è italiana. La tua democrazia è greca. Il tuo caffè è brasiliano. La tua vacanza è turca. I tuoi numeri sono arabi. Il tuo alfabeto è latino. Solo il tuo vicino di casa è STRANIERO.”
Cosa ne pensate? E’ cambiato qualcosa? Chi è veramente lo straniero?
E noi chi siamo veramente?
non è cambiato molto, solo il fatto che i prodotti che usiamo quotidianamente sono quasi TUTTI esteri (e non solo quelli nella lista sopra). la cosa che purtroppo non è cambiata è ciò che pensa la gente nei confronti degli stranieri. una buona percentuale di persone è razzista. ma non esistono razze, siamo tutti della stessa specie. siamo uguali nella nostra diversità.
Io penso che le razze genetiche non esistono e se la gente è razzista lo fa x esasperazione a motivi come il fatto che il 40% degli stupri in Italia è commesso da stranieri, che sono il 12%. Ritornando al discorso delle razze esistono però delle etnie che hanno usi e costumi differenti che non devono però contagiare la nostra identità nazionale. Io ad esempio penso sia giusto vietare i burqa nei luoghi pubblici, poichè al di la dell’ identificazione la cultura Italiana non ne prevede l’ uso e se una persona entra in un paese di cui non è originario deve adeguarsi ai costumi di quel paese. Inoltre specifico una cosa: quelli come te, Nikolosa, siete progressisti, ma se un rom ti viene a rubare in casa lo sei ancora?? Molti si mobilitano contro le espulsioni dei rom da parte del governo Francese, ma l’ Europa (a parere mio) dovrebbe avere solo unità economica non politica .La politica riguarda ogni singolo paese che se la gestisce per conto suo. Del resto, l’espulsione dei rom gioverebbe a qualunque paese. Scommetto che se l’Italia ricacciasse in Romania anche solo la metà degli zingari presenti nel nostro paese il tasso di criminalità registrerebbe un forte calo.
Mi dispiace Federico ma i dati smentiscono le tue teorie
http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/cronaca/stupri/stupri/stupri.html
Cit: “Del resto, l’espulsione dei rom gioverebbe a qualunque paese. Scommetto che se l’Italia ricacciasse in Romania anche solo la metà degli zingari presenti nel nostro paese il tasso di criminalità registrerebbe un forte calo.”
Che razza di ragionamento è? Se vogliamo essere così ipocriti da generalizzare il tutto, allora potrei fare una ricerca, vedere che la maggior parte delle persone che si chiama “Federico” delinque, allora espello tutti coloro che hanno questo nome, anche le brave persone.
è lo stesso identico ragionamento.
Prima di fare i razzisti sarebbe anche il caso di informarsi sui dati della criminalità in Italia.
Condivido molto la necessità di verificare sempre le nostre teorie. Purtroppo siamo circondati da persone che fanno dichiarazioni false e si fidano proprio del fatto che nessuno verifica se quello che dicono è vero o no 😦
condivido in pieno quello che dicono enrico e la prof. Non bosogna generalizzare. Non è giusto, per di più su cose che tu, Federico, non sei a conoscenza (dai delle percentuali che non sono vere). Pensi che tutti gli stranieri facciano stupri rubino e siano “delle cattive persone” invece non è vero. Questi sono solo pregiudizi che si fa la gente. La gente che ha una mentalità chiusa e che ha paura di ciò che non conosce. Ecco è l’ingnoranza che porta a conportamenti del genere. Io conosco stranieri che sono mille volte meglio di certi italiani.
Guarda: mia zia acquisita è Nigeriana però lavora, parla l’ Italiano più che correttam,ente e professa la religione cattolica.Cosa dire invece di quei maghrebini che per strada scatarrano in terra e si urlano cose da una parte all’ altra della strada e (in questo caso le donne) girano tutte agghindate con velo e controvelo??Se lasciamo fare addio identità nazionale!!Diventiamo un miscuglio!!
Secondo me non ha per niente senso dire tutte queste cose: nessuno fa caso alla provenienza di tutto ciò che ci sta intorno, non è possibile essere razzisti, altrimenti non faresti più nulla: non calcoleresti, non pregheresti, non andresti in macchina, non PARLERESTI!
Non è assolutamente possibile! Adesso ci stiamo “riformando”, il mondo sta cambiando, è diventato un mondo di gente che viene e di gente che va, NON SI DEVE PIU’ discriminare!
Una volta mia nonna mi ha detto: quando c’è stata la guerra in Africa, nessuno aveva mai visto persone di colore, quindi quando i nostri uomini sono tornati a casa ci hanno raccontato con scalpore la loro scoperta, sembrava una cosa fuori dal mondo!
Ma adesso è normale, ormai sono parte di noi! (Come una volta mi ha detto una signora inglese: è da una trentina d’anni che ci sono gli immigrati, subito sembravano persone cattive, che tutti guardavano male, mentre adesso guardiamo con rispetto perché comunque anche loro hanno contribuito alla crescita economica del Paese)
Ieri sera a otto e mezzo Luca Zaia presidente della regione Veneto ha detto: “il multiculturalismo è giusto ma bisogna comunque mantenere le origini e le tradizioni Italiane”…secondo me è giusto quello che dice…dei rapporti tra etnie e tradizioni diverse si può imparare un mucchio di cose anche molto interessanti ma bisogna comunque ricordarsi chi siamo e non sprecare la nostra storia passata…!!!
giusto ma non per questo bisogna discriminare le persone “diverse”
Nessuno deve perdere la propria identità Il problema nasce quando uno pensa di appartenere ad un popolo/gruppo superiore. Bisogna pensare invece che le reciproche diversità sono occasione di confronto e di crescita. Un arricchimento per tutti.
giusto…è sempre un modo per confrontarsi ed è ovvio che nessuna razza o popolo/gruppo è superiore alle altre…anche perchè nessuno è perfetto e nessuno si può permettere di pensare questo!!
Secondo me il vero straniero è colui che non accetta che viviamo in un mondo dove tutte le persone di qualsiasi etnia hanno la stessa dignità