Siccome non mi volete credere quando vi ripeto che si deve studiare un po’ per volta e tornare sugli argomenti, evitando di studiare tutto il giorno prima, vi riporto quanto ho letto su L’Espresso, in un articolo dal titolo “Rovesciamo la scuola”.
Daniel Willigham, psicologo dell’Università della Virginia di Charlottesville… spiega a l’Espresso: “la cosa peggiore che si può fare – e che i ragazzi tendono a fare – è tralasciare i compiti fino all’ultimo e poi farli tutti insieme: questo non aiuta a memorizzare e genera frustrazione. Con l’aiuto dei genitori, i più piccoli devono svolgere un po’ di compiti ogni giorno, e i più grandi devono assumersi la responsabilità di organizzare bene il proprio tempo, trovandone sempre anche per i ripassi.”
Gli psicologi non sanno dire perchè il cervello abbia bisogno di intervalli…ma ciò che è certo è che alternando e poi riprendendo una materia dopo qualche ora o giorno si attivano rinforzi positivi e si fissano meglio i concetti.
E poi non dite che non lo sapevate!
Qui l’articolo integrale
Non è sempre facile, io non sono proprio capace di organizzarmi..non riesco a fare tutti i giorni tutte le materie un po come la stefania sono lenta e mi ci vorrebbe un giorno di sole 24 ore per fare i compiti e studiare.
Dedico la prima parte del pomeriggio ai compiti scritti e se mi ci metto d’impegno di fanno le 5.. 😦
Vediamo se qualcuno tra i nostri lettori ha dei suggerimenti da darti. Voi come fate?
Io non riesco ad organizzarmi bene nel pomeriggio… Il metodo di studio che uso consiste nello stare molto attento alle lezioni prendendo appunti che mi aiutano a fissare i concetti… Poi a casa faccio gli esercizi e il giorno prima della lezione successiva (anche se non c’è la verifica o l’interrogazione) leggo i miei appunti… Poi lo studio vero (quello da starci anche diverse ore) lo faccio il giorno prima della verifica… Per ora sono andato abbastanza bene, speriamo che continui ad andare così
Credo che quello di “leggere” gli appunti prima della nuova lezione possa già essere un cambiamento importante: serve per riattivare quello che si è capito nel corso delle lezioni, per fare il “riassunto delle puntate precedenti” e per iniziare a fissare gli argomenti. Sembra poco, ma non lo è affatto!
Vorrà dire che prenderò in considerazione il tuo metodo 😉 grazie!!
Solo Martina si interroga sul suo metodo di studio? A fine quadrimestre nessun altro si mette in discussione?
io per diritto ho trovato un metodo infallibile per me…leggo gli appunti un pò x volta e ogni volta ripeto a voce alta il pezzetto prima e piano piano lo imparo…
Anche io, sin da quando inizia a spiegare comincio a studiare, o almeno leggere, poi ogni argomento nuovo rileggo quello prima, me lo ri-ripeto e poi vado avanti, e almeno con questo metodo vado bene per diritto! =)
Il mio metodo dell’anno scorso era semplicemente quello di leggermi due volte le cose e saperle, soltanto che in alcuni casi (o materie) me le ricordavo per una settimana, massimo due, e poi le dimenticavo. Sicuramente questo metodo mi permetteva di ottenere buoni risultati scolastici, ma non ha senso studiare in questo modo, studio per imparare, non per prendere un 8. Nel secondo quadrimestre cercherò di rimediare a questo problema.