Forse è ora di smetterla di dire che studiare non serve a niente, che tanto i laureati non lavorano, che guadagnano come i diplomati e che quindi… che schifo la scuola!
Forse è ora di valorizzare lo studio e le lauree, se è vero che il tasso medio di disoccupazione fra i laureati nel 2011 è stato del 5,4% contro il 10,4% di chi ha una licenzia media,
Sotto il profilo del reddito poi le retribuzioni dei lavoratori con laurea superano mediamente del 36.2% quelle dei lavoratori con istruzione secondaria.
Certo non tutte le lauree sono uguali: limitatamente al solo lavoro dipendente, i laureati in ingegneria e in medicina percepiscono un reddito superiore al 10% rispetto alla media, mentre le lauree in discipline umanistiche e sociali e i laureati in lingue rendono oltre il 10% in meno.
Forse sono riflessioni che bisogna iniziare a fare per tempo 🙂