Art 2 Costituzione, Art. 30 Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Nessuno può essere privato dei diritti umani
Art 2 Costituzione, Art. 30 Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Nessuno può essere privato dei diritti umani
Oggi la Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo, emanata dalle Nazioni Unite nel 1948, compie 62 anni. La strada è ancora lunga, difficile, ma non impossibile. Tutti possiamo fare qualcosa. E non è vero che non serve a niente. Proviamoci insieme.
Oggi è il 10 dicembre, una giornata importantissima per i diritti dell’uomo. Il 10 dicembre 1948 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò e proclamò la Dichiarazione universale dei diritti umani.
Cosa sono i diritti umani? Sono i diritti che appartengono ad ogni essere umano in quanto tale e che sono quindi validi in qualunque luogo si viva, in qualunque epoca storica. Per una riflessione mi piace riportare questo brano di Umberto Eco:
Ogni uomo ha nozioni su cosa significhi percepire, ricordare, avvertire desiderio, paura, tristezza o sollievo, piacere o dolore, ed emettere suoni che esprimano questi sentimenti. Pertanto si hanno concezioni universali circa la costrizione: non si desidera che qualcuno ci impedisca di parlare, vedere, ascoltare, dormire, ingurgitare o espellere, andare dove vogliamo: soffriamo che qualcun ci leghi o ci costringa in segregazione, ci percuota, ferisca o uccida, ci assoggetti a torture fisiche o psichiche che diminuiscano o annullino la nostra capacità di pensare – da In che cosa crede chi non crede? U. Eco
Sono passati 60 anni e di strada da fare, purtroppo, ce n’è ancora tanta 😦
Dopo molti episodi sgradevoli, molti vedono YuoTube come un luogo pericoloso, dove si diffondono filmati diseducativi e pericolosi. In realtà ci sono anche filmati bellissimi, da non perdere. Come questo sulla Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo segnalato su un interessante blog.