Era attesa da ore la sentenza della Corte Costituzionale relativa al cosiddetto lodo Alfano. Che cos’è?
Si tratta della legge del 23 luglio 2008, n.124 che prevede la sospensione dei processi penali nei confronti dei soggetti che rivestono la qualità di Presidente della Repubblica, di Presidente del Senato della Repubblica, di Presidente della Camera dei deputati e di Presidente del Consiglio dei ministri, dalla data di assunzione e fino alla cessazione della carica o della funzione.
La Corte Costituzionale è stata chiamata a valutare se il lodo Alfano fosse o meno rispettoso della nostra Costituzione. La sentenza, resa nota in queste ore, ha dichiarato incostituzionale questa legge, riconoscendo il contrasto con l’art 3 cost. e l’art 138 cost. Con l’art 3 , che riconosce l’uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge. Con l’art. 138 , perchè per introdurre tale prerogativa per le alte cariche dello Stato sarebbe stata necessaria una legge costituzionale e non solo una legge ordinaria. Questo in base alle prime informazioni, anche se occorrerà leggere attentamente la motivazione.
Cosa accadrà ora? Il Governo potrebbe iniziare l’iter per approvare una legge costituzionale. Ma intanto riprendono i processi sospesi.